Se siete appassionati di giochi strategici da tavolo e amate il mondo fantasy di Warhammer, probabilmente avrete già sentito parlare di Blood Bowl, il gioco che unisce il football americano alla brutalità delle battaglie fantasy. Il gioco è stato originariamente pubblicato nel 1986 e, nonostante l’enorme seguito della comunità, è stato per lo più ignorato ufficialmente per molti anni. Ma ora, grazie a Nacon e Cyanide, arriva il tanto atteso Blood Bowl 3, accompagnato da un nuovo set di regole e un nuovo design.
L’uscita di Blood Bowl 3 è stata accolta con grande entusiasmo dalla comunità appassionata, soprattutto perché rappresenta la prima versione di un set di regole ufficiale dal gioco originale. Tuttavia, come spesso accade, le alte aspettative portano con sé grandi sfide, e molti membri della community del titolo si sono sentiti delusi dal gioco.
In questa recensione analizzeremo insieme i pro e i contro di Blood Bowl 3, esplorando i suoi nuovi aspetti e il modo in cui si differenzia dalle precedenti versioni. Vedremo se le migliorie apportate riescono a soddisfare i giocatori più appassionati, o se il gioco non riesce a colmare le aspettative.
Gameplay
Blood Bowl è un gioco di strategia a turni in cui due squadre di 11 giocatori cercano di segnare più touchdown dell’altra. Nonostante possa sembrare un gioco semplice, ogni turno è caratterizzato da un’enorme quantità di scelte tattiche e di profondità strategica, simile a quella di un’intera partita a scacchi. Nel tuo turno, puoi scegliere di agire con i singoli giocatori, decidendo se muoverti, bloccare gli avversari, passare la palla o schivare. Ma ogni decisione è un costante bilanciamento tra rischio e ricompensa, dove una mossa sbagliata può portare a conseguenze disastrose.
Sebbene Blood Bowl possa sembrare un gioco di nicchia, per i veri appassionati offre ore interminabili di competizione entusiasmante. E con Blood Bowl 3, Cyanide ha dato nuova vita a questo classico gioco da tavolo, offrendo una fresca verniciata che si adatta perfettamente alle nuove regole. Tuttavia, non tutti i fan di lunga data sembrano entusiasti dell’uscita di Blood Bowl 3. Nonostante l’interesse della community per il titolo, molti fan si aspettavano di più da questa nuova versione. Ma, se sei un nuovo giocatore che si avvicina a questo gioco per la prima volta, Blood Bowl 3 è perfetto per immergerti in un mondo di strategia, azione e sanguinosa competizione sportiva.
Modalità di Gioco
Blood Bowl 3 è il miglior modo per i giocatori alle prime armi di immergersi nel mondo del Blood Bowl e scoprire le ultime regole del gioco. Quest’ultimo capitolo ha visto notevoli miglioramenti in ogni aspetto, come grafica, tempi di gioco più veloci e una campagna molto più coinvolgente. La modalità storia inizia con un breve tutorial, che fornisce informazioni di base sufficienti ma che, per la complessità del gioco, potrebbe risultare ancora limitato.
Successivamente, si snoda in piccole storie incentrate sui vari sponsor dell’universo Blood Bowl. Le nuove cutscenes e le voci fuori campo rendono il mondo di gioco molto più credibile e vivo, e sono un aspetto su cui il team dovrebbe sicuramente continuare a lavorare in futuro.
La campagna di Blood Bowl 3 migliora il formato di Blood Bowl 2, in quanto è disponibile per tutte le squadre presenti, consentendo una maggiore ripetibilità dello stesso. Tuttavia, manca la longevità delle Eternal League disponibili in Blood Bowl 2. In ogni caso, rappresenta un passo nella giusta direzione per il futuro della serie.
Un’altra caratteristica fondamentale di Blood Bowl è la personalizzazione dei giocatori e delle squadre. Mentre Blood Bowl 2 offriva opzioni di personalizzazione di base, Blood Bowl 3 offre una personalizzazione ancora più approfondita. Ogni giocatore di ogni squadra può essere personalizzato con differenti accessori, scambiando pezzi di torso o di braccia. Inoltre, è possibile personalizzare le squadre scegliendo il design delle maglie, i colori e selezionando il personale di supporto come cheerleader e allenatori. Purtroppo, alcune di queste opzioni sono nascoste dietro microtransazioni, scelta che ha suscitato qualche polemica e ha contribuito al giudizio “molto negativo” del gioco su Steam.
Blood Bowl 3 rappresenta l’unico videogioco disponibile ad oggi che utilizza l’ultima versione delle regole del gioco, rilasciata nel 2020, e che è stata successivamente modificata e sviluppata con diverse correzioni ufficiali. Cyanide, ha sempre dichiarato che il titolo rappresenta la trasposizione videoludica delle regole del gioco da tavolo più fedele ad oggi.
Comparto Tecnico
Blood Bowl 3 è stato chiaramente realizzato con passione e dedizione nei confronti dell’universo di Blood Bowl, ma sembra che lo sviluppo sia avvenuto in modo frammentato, senza una comunicazione efficace tra i diversi team di sviluppo. Il comparto visivo è senz’altro meraviglioso, con stadi imponenti e affollati di tifosi, cheerleader e staff tecnici che animano le linee laterali. Ma quando tutti gli elementi si uniscono, la domanda che sorge spontanea è: ma cosa sta succedendo?
Purtroppo i giocatori che indossano alcune divise si mimetizzano con il campo da gioco, rendendosi quasi invisibili! Inoltre, gli assetti dei giocatori dei vari team, facilmente distinguibili in Blood Bowl 2, ora richiedono diversi secondi di zoom per essere identificati, come se si stesse cercando di leggere un post di Instagram scritto con caratteri piccolissimi.
Blood Bowl 3 è un gioco che mostra una grande attenzione ai dettagli visivi, ma sembra che molti cambiamenti alla filosofia di gioco testata e consolidata di Blood Bowl 2 non abbiano avuto il successo sperato. La fase di preparazione all’azione, ad esempio, richiede ora un’analisi lunga e complessa dei giocatori avversari, con nuove icone per le loro abilità che creano confusione e disordine. La rinominazione dei giocatori richiede di navigare attraverso tre diversi menu per ogni personaggio, mostrando un’attenzione eccessiva al design visivo a scapito della funzionalità. Questo problema si ripete in molti altri aspetti del gioco e, sebbene il risultato finale sia spesso piacevole alla vista, diventa fastidioso da usare.
Ma il vero problema di Blood Bowl 3 è la mancanza di attenzione al lato competitivo del gioco, la spina dorsale che ha mantenuto vivo il gioco da tavolo per molti anni. Nonostante sia presente un’unica modalità competitiva online ufficiale, non esiste una classifica, non ci sono statistiche e molte funzioni di base mancano del tutto. Questo rende la modalità competitiva inutilizzabile per chi cerca una vera sfida e fa sì che l’intero titolo perda gran parte del suo fascino.
Blood Bowl 3 offre un’esperienza di gioco eccellente, superiore al suo predecessore in ogni aspetto del gameplay, ad eccezione dei problemi visivi e di alcuni bug fastidiosi. La capacità di programmare le azioni di diversi giocatori e la velocità migliorata delle animazioni creano un’esperienza rapida e fluida. Il nuovo sistema di orologio accelera il gioco ma fornisce il tempo perfetto per i turni più complicati. Tutto sembra molto più vivace e sfidare altri giocatori sul campo base fa scomparire quasi tutti i problemi, poiché ci si perde nuovamente tra i momenti alti e bassi di Blood Bowl. Tuttavia, coloro che cercano un’esperienza in single player, potrebbero avere qualche difficoltà.
Blood Bowl 3 presenta alcuni problemi significativi. La funzione per riconnettersi dopo una disconnessione non esiste ancora e non sarà disponibile per diversi mesi, secondo la roadmap dello sviluppatore. Inoltre, la funzione “costosa” degli “Errori costosi”, che è fondamentale per bilanciare le finanze delle squadre, non è ancora stata implementata. Molti dei giocatori stellari non sono ancora presenti e, oltre il 50% dei team non è stato ancora rilasciato e non sarà completo per altri due o tre anni in base alla programmazione attuale.
Questo potrebbe essere un grosso problema per coloro che desiderano immergersi nella scena competitiva di Blood Bowl 3, poiché si prevedono difficoltà per almeno alcuni mesi. Speriamo che il team di sviluppo prenda seriamente questi problemi e li risolva in futuro, perché Blood Bowl 3 ha il potenziale per diventare il gioco definitivo per i fan del franchise.
Conclusioni
In conclusione, Blood Bowl 3 presenta un grande potenziale, ma purtroppo al momento è un gioco incompleto e poco soddisfacente. Sebbene sia un netto miglioramento rispetto al suo predecessore dal punto di vista del gameplay, ci sono ancora molte mancanze e problemi da risolvere, tra cui la mancanza di alcune squadre e funzioni competitive essenziali, e un’interfaccia utente poco intuitiva.
Non c’è dubbio che una volta risolti questi problemi, il titolo potrebbe diventare il gioco che la community ha sempre sognato. Tuttavia, al momento attuale, non possiamo fare altro che aspettare e sperare che gli sviluppatori prendano sul serio le richieste dei fan e lavorino per migliorare l’esperienza di gioco.